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Casoria 27/11/2009

GENERALE DEI CARABINIERI A CAPO DEI VIGILI

Raffaele Imondi era stato candidato a sindaco nel 1993

  Il programma: legalità e migliore qualità per i cittadini

Domenico Maglione  

  Riportare legalità negli appalti, ripristinare ordine nel caotico settore dell’edilizia e migliorare finalmente la viabilità. È per raggiungere essenzialmente questi obiettivi che l’amministrazione comunale di centrodestra si affida ora ad un generale di brigata dei carabinieri in congedo, Raffaele Imondi, per guidare il comando della polizia municipale. Già candidato a sindaco nel 1993 per il centrodestra contro Armando De Rosa e Salvatore Graziuso, che alla fine la spuntò nella corsa a primo cittadino alla guida di una coalizione civica, da ieri Imondi è il numero uno della polizia locale, nominato con contratto a tempo determinato dal sindaco Ferrara. Il generale Imondi sostituisce l’ex comandante Fabio Dimino che già da qualche mese ha lasciato l’incarico e passato a guidare nuovamente il corpo dei vigili a Casavatore. «La nomina di Imondi rappresenta una svolta per questa città - ha detto, ieri pomeriggio, Gennaro Nocera, presidente del consiglio comunale nel corso della conferenza stampa appositamente convocata per la presentazione del nuovo capo dei caschi bianchi - Faremo di tutto per mettere il generale nelle condizioni migliori per operare in maniera ottimale». Stefano Ferrara, sindaco di Casoria da 18 mesi, era raggiante ma nello stesso tempo critico contro l’opposizione di centrosinistra. «Purtroppo non abbiamo interlocutori validi con i quali confrontarci per risolvere le emergenze di questa città perché la minoranza non esiste: la nomina del nuovo comandante è l’ennesimo segnale di un programma politico-amministrativo che va avanti con legalità e trasparenza nell’interesse esclusivo dei cittadini». Antonio Andreozzi, responsabile Cgil, si augura che la nomina di Imondi rappresenti una novità concreta per la sicurezza dei cittadini. «L’obiettivo è di dare quanto prima un assetto organico al comando della polizia municipale - ha sottolineato il generale Imondi - Ho accettato questa esperienza perché convinto di lavorare in sintonia con l’amministrazione comunale e sdoganare la città dalla ingessatura che si porta addosso da troppo tempo. Il corpo dei vigili ha tutti i requisiti per tornare in piedi e per portare avanti una nobile opera di prevenzione per garantire sicurezza e legalità. Sono al di sopra delle parti e sto qui solo per fare il mio dovere, per portare tranquillità e per contribuire a garantire ai cittadini una migliore qualità della vita». E ha concluso: «La città deve guardare avanti, sfruttare il vento positivo che si respira e lavorare tutti insieme per raggiungere un obiettivo unico che mira a migliorare il territorio, a risanare le periferie e dare garanzie certe ai cittadini».

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Commenti: 6
  • #1

    ferdinando (domenica, 02 maggio 2010 00:49)

    Tanti auguri al comandante da parte di un suo compagno di scuola elementare!Fedel@inwind.it

  • #2

    angelino mario (lunedì, 23 agosto 2010 09:28)

    tanti saluti da angelino nn so se ti ricordi ma abbiamo frequentato le scuole medie insieme a caivano.Tuo padre era un professore di disegno alla scuola di caivano e tu se ricordi quando andavi a scuola lasciavi la bici a casa mia.tanti auguri x la tua carriera professionale.

  • #3

    antonio (giovedì, 11 agosto 2011 13:14)

    vogliamo piu controlli per riguarda l abbusivismo ognanno in agosto la signora santina maglione gestore di una palestra in agosto in assenza si controlli vigili modifica e costruisce parete la via e via fratelli cervi 4 faccia controllare se ha licenza

  • #4

    Juicers Reviews (giovedì, 25 aprile 2013 09:11)

    This is a great blog post! Thank you for sharing!

  • #5

    Silvana fiore (venerdì, 16 agosto 2019 05:59)

    Un augurio e un saluto dai tempi della Nunziatella!!

  • #6

    Cosimo Rigano (domenica, 08 ottobre 2023 18:50)

    Ho conosciuto Raffaele Imondi quando era capitano in forza alla compagnia di Alì Terme. Il mio ricordo è quello di un gran signore. R. I. P.